L'INCONTRO
Attraversó il vialetto con fare disinvolto come se fosse abituata a frequentare quella casa. Arrivó davanti al portone e notó che sul campanello c era una piccola targhetta con scritto FRANK IERO e sotto probabilmente c'era un altro nome ma cancellato con un pennarello: suonó. La musica smise e dall' esterno si sentirono passi veloci di chi stava scendendo le scale. La porta si aprì << Ciao Frank! >> salutó la ragazza sfoggiando uno dei suoi sorrisi più belli. Dall' altra parte un ragazzo... non altissimo, capelli lunghi scompigliati color castano scuro, due occhi da bambino di un colore indefinito, la barba incolta e con addosso una t-shirt e jeans strappati. Le mani e le braccia coperti da tatuaggi. Guardó la ragazza in modo interrogativo << e tu chi sei? >>. La ragazza entró chiudendosi la porta alle spalle dicendo << per prima cosa fammi entrare che fuori fa un tantino freschetto!! Brrrrr>>. Frank guardó sconcertato quella ragazza sfrontata ma dal viso dolce, mentre lei si sedette sul divano esausta...ma la sua attenzione fu rivolta alla custodia della chitarra che la ragazza stava poggiando con cautela vicino al bracciolo. La ragazza osservava la casa così ordinata e pulita...ma non c'era da stupirsi visto che Frank è sempre stato un ragazzo molto preciso...in quel salone c era una grande finestra che illuminava tutta la stanza. A sinistra una porta che accedeva probabilmente alla cucina poi a destra c era una scala di legno che portava al piano superiore dove era situata con assoluta certezza la zona notte. Sui muri quadri e poster di una band: i MY CHEMICAL ROMANCE. Essì perché Frank ne era stato il chitarrista....erano passati alcuni anni da quando il gruppo si era ormai sciolto. Ma l'attenzione della ragazza si spostó su un mobiletto vicino alla finestra dove vi erano appoggiate foto incorniciate...si alzó e si avvicinò per vederle meglio...le osservava incuriosita e sorridendo notó che erano tutte foto di Frank insieme ad un ragazzo: Gerard...il cantante della band! Una in particolare la prese in mano << bella questa foto Frank! >>. Frank sempre più perplesso dalla presenza di quella ragazza si avvicinó prendendo la foto in mano << Già...>> la guardava con sguardo malinconico...ritraeva lui e Gerard il giorno del suo compleanno mentre l'altro lo baciava su una guancia ...uno dei tanti momenti felici e spensierati passati insieme...la rimise al suo posto e incrociando le braccia cercando di fare uno sguardo minaccioso ma senza riuscirci, le chiese << Si può sapere di grazia chi sei e cosa sei venuta a fare?? >>. La ragazza sorridendo e con tutta risposta allungó la mano e gli rispose << Certo! Mi chiamo Scarlett! E sono qui per riunire i MY CHEMICAL ROMANCE! !>> BAM! E in un nanosecondo il cuore di Frank si fermó. A rompere quel silenzio una risata sarcastica << ahahah bella questa!!! Sai se volevi impressionarmi ci sei proprio riuscita!!! Brava!! >> dandole due colpetti sulla spalla e ritirandosi verso la probabile cucina. La ragazza incroció le braccia sbuffando e roteando gli occhi in alto...si giró e raggiunge Frank che lo vide preparare un caffè..essì quella era proprio la cucina. Scarlett si appoggió allo stipite della porta mentre guardava Frank impegnato con tutta la sua calma a preparare la bevanda...poi la guardó con la coda dell'occhio e le disse << Guarda che se volevi un autografo, una maglietta o qualsiasi altro gadget potevi dirlo...te lo avrei dato lo stesso senza inventarti scuse >> accennando un sorriso sarcastico. Scarlett incroció di nuovo le braccia sbuffando e roteando gli occhi in alto, ormai stava prendendo l' abitudine di quella espressione. Si avvicinó al ragazzo  << non mi serve niente di tutto ciò! Ti sto dicendo la pura verità! Sono venuta dall' italia per questo ed è più di un anno che mi preparo >>. I due si guardaro dritti negli occhi come sfidandosi ma il borbottio della caffettiera distolse i loro sguardi. Frank versó il caffè su due tazze e alquanto curioso le chiese << mi dici che cazzo ti passa per quella testolina??piccola presuntuosa!! >> mettendo l' indice sulla fronte della ragazza e picchiettandola in modo scherzoso come solo lui sapeva fare. Scarlett prese di buon grado la tazza e sorridendo a trentadue denti rispose << ovvio Frank!! Sono qui per questo ! dai sediamoci e ti racconto tutto! >> facendogli l'occhiolino mentre si apprestava a sedersi su una sedia del tavolo in cucina. Frank la seguì mettendosi a sedere davanti a lei. Dalla tasca dei pantaloni prese un pacchetto di sigarette che appoggió sul tavolo e Scarlett con la velocità della luce ne sfiló una e l'accese << grazie Frank! Ne avevo proprio bisogno!! >> lo guardó sorridendo. Il ragazzo accennó un sorriso...e solo in quel momento si accorse di quanto fosse bella...quella ragazza con gli occhi pieni di luce, fieri e spensierati di un verde cosi intenso che gli ricordavano una sola persona...con uno stile cosi...così maledettamente familiare. Mentre sorseggiava il suo caffè e fumava una sigaretta pensó a come quella ragazza era entrata come un uragano nella sua vita...Scarlett era quel tipo di persona che una volta entrata nella vita di qualcuno difficilmente ne potevi fare a meno...la voce di Scarlett lo distolse dai quei pensieri << ecco ora con il caffè e la sigaretta si può ragionare ! pronto per ascoltarmi? Ora ti dirò tutto >>. Frank sempre più curioso fece cenno di si con la testa. << ascoltami....senza interrompermi. Dopo avrai tutto il tempo per farmi domande >>. Frank annuì di nuovo << ok...>> accendendosi un'altra sigaretta sicuro che in quel momento gli sarebbe stata di aiuto.