By Lara: Come promesso. Anche se non mi sento molto ispirata ora mi rimbocco le maniche e ti esprimo a cuore aperto cosa penso di queste parole. La prima cosa che voglio capire è... tu stai parlando per conto di tutti coloro che amano L, vero? Usi il plurale e non parli di L come amante, ne parli proprio come angelo custode. è una cosa bellissima questa, davvero, anche se personalmente preferisco quando è Light a parlargli. e tu sai fare benissimo anche quello, cazzo se lo sai fare, in ogni cosa che ho letto di te tu parlavi in terza persona oppure in prima persona dalla parte di Light. dovresti farmi leggere qualcosa in cui impersoni L, se ne hai scritte, vorrei davvero vedere come scrivi. quindi questa è come una lettera, un richiamo, un leggero canto che tu doni a L, a un angelo. gli angeli sono pochi, pochissimi, e quei pochi vengono tutti lacerati dal dolore, imprigionati, picchiati e a volte uccisi. questo mondo è sbagliato per loro. sbagliatissimo. loro sono puri dentro, candidi come la neve, sono fatti di luce e non possono non venir notati. L si è nascosto per tanto tempo, nella sua stanza buia davanti al suo pc, ma quando si è mostrato.. fin dal primo momento che Soichiro e gli altri l'hanno visto, hanno sgranato gli occhi. e non perchè era strano. perchè era diverso. tanto, tanto diverso da ogni altra persona che avevano incontrato finora. perchè lui non è una persona. è molto di più. è un raggio di luce, è il calore, è la purezza. meraviglia per gli occhi, un incanto così avvolgente che è dura staccargli lo sguardo di dosso. Light non lo fa quasi mai. lo guarda, lo guarda, lo guarda. lo ammira, lo divora con gli occhi, lo sveste con un solo sorriso, fin dall'inizio. e anche per L è così. hai ragione a dire che gli angeli non si accorgono del loro splendore. perchè infantili come sono, non si rendono conto di essere speciali. sono dei bambini che non conoscono il verbo vantarsi, conoscono solo l'innocenza. e quanto è innocente L. non ha nessuna macchia sul corpo, nell'anima, negli occhi, niente. è bianco come il sole. un sole che non si spegne mai, cazzo, mai. non si spegne nemmeno negli ultimi momenti della sua vita in cui vede Light morire e Kira vincere. perchè sa che si ritroveranno, in quel momento ha la certezza più assoluta. ti rincontrerò amore, ti verrò a prendere appena sarà il tuo momento. e così è stato. poi, la pioggia e le campane. ah, quella pioggia. quella maledetta pioggia che gli perfora continuamente corpo e cuore. quella pioggia da cui non se ne sarebbe mai andato, se Light non fosse venuto da lui. perchè Light è arrivato fin lassù. che motivo aveva di an
